Fare il cambio di stagione ti provoca crisi di panico tanto che a furia di rimandarlo ti ritrovi ad indossare il dolcevita di cashmere a maggio o i sandali aperti a novembre?
Allora forse è meglio che leggi qui! Ti spiegherò come fare in modo semplice il cambio dell’armadio e come organizzare i vestiti per essere comoda durante tutto l’anno e avere un guardaroba perfetto!
LA STAGIONE CAMBIA, FACCIAMO POSTO NELL’ARMADIO
La stagioni cambiano ed è bello vedere il panorama che muta, ma anche sentire il fresco del cotone quando la primavera è alle porte o indossare finalmente il tuo cappotto preferito dopo una lunga estate.
Senti l’aria del cambiamento e sei felice, perché ogni stagione porta con se qualcosa di speciale a parte una: il tanto temuto momento di fare il cambio di stagione nel tuo guardaroba.
Un brivido ti corre lungo la schiena e già immagini la tua camera ridotta ad un campo di battaglia, dove tu sei perita, sommersa dalle pile di vestiti.
COME ORGANIZZARE L’ARMADIO?
Scaccia subito dalla mente questa idea, ci sono dei semplici accorgimenti che ti permetteranno di far entrare la nuova stagione nel tuo armadio senza troppo stress. Siediti comoda e leggi tutto d’un fiato!
SCEGLI IL GIORNO GIUSTO
Quando fare il cambio dell’armadio? Evita i giorni in cui sei particolarmente stanca perché l’impresa ti sembrerà titanica. Quindi assolutamente no dopo una giornata di lavoro che prevedeva sei riunioni, due conference call in Inglese con dei Francesi e una litigata con la tua vicina di scrivania perché parla al telefono a voce troppo alta.
Da evitare anche i giorni della sindrome premestruale, dove i tuoi ormoni hanno la stessa gioia di vivere di Mercoledi Addams e ti porterebbero a buttare tutto, in preda a deliri esistenziali dove metteresti in discussione anche l’importanza di avere un tubino nero nell’armadio, obbligando Coco Chanel ad accendersi l’ennesima sigaretta mentre gli angeli tossiscono infastiditi.
COME SCEGLIERE COSA TENERE E COSA NO
Prendi le scatole dove tieni gli abiti della stagione passata e tirali fuori, disponendoli cosi come li avevi piegati, sul letto. Una volta svuotate, inizia a tirare fuori dall’armadio i vestiti, che piegherai e riporrai all’interno della scatola. Ed è questo il momento più importante, dove deciderai cosa tenere e cosa no. Come farlo? Rispondendo in modo sincero a queste domande:
- Questo l’ho indossato almeno una volta? Le stagioni passate l’ho indossato? Le prossime lo indosserei? Se la risposta è no a più di due domande puoi decidere di donare l’indumento ai poveri, venderlo ai mercatini dell’usato o se è di marca, recarti presso un negozio che si occupa di baratto. Devi essere decisa e onesta. In casi di dubbi amletici, puoi avvalerti dell’aiuto da casa o del pubblico.
- È ormai usurato? Perché ricorda che un abito troppo vissuto ti darà sempre un’aria trasandata e poco curata. Quindi se ormai quel maglione che ami tanto è ricoperto di pallini per il cinquanta per cento della sua superficie, è arrivato il momento di buttarlo. Devi immaginare il tuo armadio come un frigo e i vestiti come degli alimenti, se hanno superato la data di scadenza o hanno un aspetto poco invitante, vanno gettati, ok?
COME RIPORRE GLI ABITI NELLE SCATOLE
Ora che hai deciso quali abiti vorrai rivedere la prossima stagione, inizia a riporli all’interno delle scatole, ricordandoti di mettere anche gli appositi profumatori. Fai in modo che gli abiti di mezza stagione siano sempre in alto, cosi da averne facile accesso e non debba mettere sotto sopra l’intero contenuto quando cercherai quel cardigan nero.
Meglio se le scatole sono tutte uguali, daranno un senso di ordine specie se le tieni sull’armadio. Se invece gli abiti andranno in soffitta o in cantina, meglio metterli sotto vuoto per evitare che l’umidità li rovini.
COME ORGANIZZARE GLI SPAZI DEL GUARDAROBA
Ora che l’armadio è vuoto approfitta per dare una bella pulita a tutto ma non usare prodotti troppo aggressivi che potrebbero lasciare il loro odore sui vestiti. Anche qui ricordati di mettere gli appositi profumatori (e di cambiarli ogni tanto).
Adesso è arrivato il momento di mettere i vestiti che avevi riposto sul letto nell’armadio ed ecco che avverrà lo strano fenomeno per cui, anche se i vestiti non hanno subito mutazioni genetiche durante il loro letargo, tu li vedrai brutti, fuori moda e immettibili.
Fai un bel respiro e riprendi confidenza con i colori e i tessuti. Anche perché ciò che butti va rimpiazzato e se il tuo conto in banca è in rosso più del nuovo rossetto Rouge di Chanel, meglio evitare!
Per guadagnare spazio, usa appendiabiti il più sottili possibile, dello stesso colore e allineati nella stessa direzione con l’uncino rivolto verso l’interno (cosi la vestizione sarà più veloce, specie quando avrai rimandato la sveglia una volta di troppo). Ti consiglio quelli di plastica antiscivolo per evitare suicidi collettivi di abiti.
Nella parte superiore dell’armadio appendi giacche e camicie, in quella inferiore gonne e pantaloni. Ogni gruppo di capi dovrà seguire il seguente ordine cromatico: nero, grigio, bianco, beige, marrone, rosso, arancione, giallo, verde, blu e viola.
Perché farlo? Perché un armadio ordinato ti aiuterà a vestirti più velocemente ma soprattutto ad individuare subito quello che stai cercando.
E visto che vai sempre di corsa… ti lascio con questo ultimo consiglio per avere un guardaroba perfetto: ogni cosa che è all’interno del tuo armadio deve essere visibile, altrimenti rischierà di restare in un angolo per mesi e ti ricorderai di averla solo al prossimo cambio di stagione. Dopo che ne avrai comprata un’altra uguale anche se eri convinta di averla già. Appunto.
Sei pronta a dare al tuo guardaroba un nuovo aspetto? Ora hai tutte le dritte per farlo ma se hai qualche dubbio, lascia un commento e troveremo la soluzione! 🙂