Il blush è un make up irrinunciabile per rendere il viso radioso ed equilibrarne i volumi. Un tocco di blush dona colore al nostro viso, ci regala un aspetto più sano e giovane. Il termine inglese blush significa “arrossire” e questo make up tende proprio a creare un effetto gote colorate.
Quali tipi di blush esistono? Quale scegliere in base al proprio viso e pelle? Come applicare il blush nel modo corretto? Per rispondere a queste domande abbiamo messo a punto per voi un guida su come mettere il blush. Ecco dunque consigli pratici su come truccare il viso con il fard, per un risultato impeccabile che valorizzi la forma del nostro viso.
TIPOLOGIE DI BLUSH
A seconda del tipo di prodotto scelto e del tipo di viso e risultato desiderato è possibile sperimentare applicazioni diverse del blush. In commercio esistono blush compatti, in polvere, in crema, in gel, liquidi, cotti e ci sono numerose varianti di finish tra cui opachi e shimmer. A volte però non è semplice capire come sfruttare al meglio le potenzialità di ogni singolo prodotto, per questo oggi vi proponiamo una serie di indicazioni utili su come mettere il blush a seconda del tipo di prodotto.
COME METTERE IL BLUSH COMPATTO
Il blush compatto è quello più diffuso, presente nella maggior parte dei beauty case, un cosmetico di facile reperibilità e amato da milioni di donne nel mondo. Ma come si mette il blush compatto? Prima di tutto è bene scegliere questo prodotto in base alla propria tipologia di pelle: i blush compatti infatti sono disponibili in versione perlata, opaca o addirittura con micro glitter. La regola generale per la scelta del proprio blush ideale deve essere fatta in base alla propria tipologia di pelle: opaca per le pelli grasse, con rossori o imperfezioni in evidenza, mentre quella perlata o glitterata può essere utilizzata dalle ragazze con pelle da normale a secca, questo perchè i colori opachi tendono a camuffare le imperfezioni, mentre perlescenze e glitter tendono ad evidenziarle, mettendo in risalto pori dilatati, piccoli brufoli e screpolature.
Per mettere in maniera impeccabile il blush compatto è necessario utilizzare un buon pennello che ci permetta di sfumare la polvere sul viso senza creare macchie di colore. Se desideriamo un’applicazione morbida e molto sfumata è possibile scegliere un pennello di media larghezza dalle setole morbide e non troppo fitte, che regala una sfumatura morbida e molto naturale che dona luminosità al viso.
Se invece desideriamo un risultato più deciso, magari sottolineando i “pomelli”, è possibile applicare il blush con un pennello piccolo con setole più fitte e picchiettare il prodotto nella zona desiderata, che si individua facendo un bel sorriso: la parte più sporgente delle guance sarà quella da colorare con il nostro blush.
COME METTERE IL BLUSH IN CREMA
Il blush in crema ha una consistenza cremosa che spesso tende a trasformarsi con una sorta di effetto cipriato una volta applicato sul viso. Questo speciale tipo di blush si mette in maniera semplice e veloce con i polpastrelli o con un pennello a setole sintetiche, meglio se duofibre. Il trucco migliore per mettere il blush in crema è quello di procedere con l’applicazione subito dopo avere steso il fondotinta e prima della cipria: in questo modo il blush in crema si fonde perfettamente con l’incarnato e la cipria è in grado di fissarlo a lungo. Questo tipo di blush è indicato per pelli normali e secche, anche se in commercio ne esistono molte variati ed è possibile trovare degli ottimi blush in crema che possano durare a lungo anche sulla pelle mista e grassa.
Per mettere il blush in crema in maniera ottimale è necessario scaldare prima il fard sul dorso della mano, per rendere il prodotto più facilmente sfumabile, e poi procedere a picchiettarlo sulle gote, sfumandolo gradualmente sugli zigomi. Stesso procedimento con un pennello duofibre, che va picchettato e fatto ruotare con movimenti circolari. In questo modo l’effetto sarà molto leggero, naturale e sfumato.
Ovviamente è necessario ricordare che, se si sceglie di utilizzare un blush in crema è necessario avere sul viso una base di fondotinta liquido o cremoso, applicare infatti questo prodotto su di una base in polvere, come può essere un fondotinta minerale, può creare un effetto “pastoso” e per niente naturale. Inoltre, utilizzare un buon blush in crema come base per uno in polvere può essere un ottimo metodo per prolungarne la durata ed intensificarne il colore.
COME METTERE IL BLUSH COTTO
Il blush cotto contiene generalmente un’alta concentrazione di pigmenti luminosi a volte arricchiti da glitter, facendo di questo prodotto una sorta di blush illuminante molto pigmentato. In commercio esistono anche dei blush cotti effetto matt che invece tendono ad opacizzare. Il blush cotto si mette con un pennello ampio dalle setole morbide, ed è indicato alle ragazze dalla pelle normale o secca. Trattandosi generalmente di un prodotto dalla texture ricca è molto importante assicurarsi di scaricare l’eccesso di prodotto dal pennello prima di mettere il blush cotto per evitare di creare sgradevoli macchie di colore.
Come dicevamo, trattandosi solitamente di prodotti molto luminosi, questo tipo di blush si porta nella parte alta degli zigomi, per illuminarli e metterli in evidenza con un tocco di colore perlescente.
Ovviamente questo è il tipo di blush più vistoso e particolare, pertanto è necessario abbinarlo ad un make up sofisticato, meglio se da sera: con le luci artificiali i microglitter dei blush cotti risplendono creando uno splendido effetto luminoso sul viso.
COME METTERE IL BLUSH IN GEL
Il blush in gel è una delle versioni più moderne: regala un finish “dewy”, come direbbero le beauty guru americane, ovvero fresco e molto naturale, come dopo una passeggiata all’aria aperta. Il blush in gel si applica prevalentemente con le dita, a piccoli tocchi, meglio se su un fondotinta leggero o una bb cream: l’effetto è molto leggero ed è perfetto per look veloci da giorno per ravvivare un viso un pò stanco e spento. Trattandosi di formule semi trasparenti, i blush in gel non sono indicati per make up scenografici; al contrario però, grazie alle formule sottili possono essere utilizzati da tutte le tipoligie di pelle senza problemi. L’unico accorgimento? Quello di non esagerare: spesso i blush in gel sono a base siliconica, e questo componente potrebbe andare ad occludere i pori creando imperfezioni anche nelle ragazze dalla pelle perfetta.
COME METTERE IL BLUSH LIQUIDO
Il blush liquido rientra nella tipologia delle “tinte”, generalmente questi prodotti sono contenuti in piccole boccette di vetro con applicatore a pennellino molto simili agli smalti. Questi blush sono pigmentatissimi e caratterizzati da asciugatura lampo, pertanto è bene applicarne piccolissime quantità con i polpastrelli e picchettare il prodotto in maniera veloce ed omogenea sulle gote per un effetto sano e naturale.
La formula liquida si rivela perfetta per tutte le tipologie di pelle perchè la texture è leggerissima e viene immediatamente assorbita dalla pelle per un effetto davvero a lunga durata.
COME METTERE IL BLUSH IN POLVERE
I blush in polvere sono molto amati dalle make up addicted, soprattutto le amanti del trucco minerale. Questi blush sono in polvere libera ed il modo migliore per applicarli è servendosi di un mini kabuki che possa raccogliere adeguatamente tra le sue setole le polveri, che vanno prelevate dal tappo della jar che contiene il prodotto con movimenti circolari. Allo stesso modo, il blush in polvere si applica con movimenti circolari sulle guance, tenendo presente che è necessario “accoppiarlo” ad un fondotinta in polvere o a un fondo liquido già fissato con della cipria per permettere al pennello di muoversi bene sulla pelle rilasciando il colore in maniera ottimale e armonica.
COME METTERE IL BLUSH IN STICK
Il blush in stick è una tipologia di prodotto davvero particolare, a metà strada tra un gel ed una crema, molto pratico da applicare perchè basta estrarre il prodotto dal flacone, che si presenta simile a quelli delle colle in stick che usavamo a scuola da bambine, per poi applicarlo direttamente dalla confezione a piccoli tocchi sulle gote. Naturalmente per ottenere un risultato ottimale è necessario sfumare bene il prodotto con i polpastrelli o un pennello a setole sintetiche. Questo prodotto dà il meglio di sè sulle pelli da normali a secche.
PICCOLI TRUCCHI PER APPLICARE IL BLUSH
In generale è bene ricordare, indipendentemente dalla tipoligia di blush utilizzato, che il blush va applicato sempre a piccoli tocchi o con movimenti circolari. “tirare” infatti il blush con il pennello o con le dita rischia sempre di creare strisce di colore che appesantiscono il viso e rovinano anche il make up più bello ed elegante.
Inoltre, è rigoroso tenere conto, prima di mettere il blush, del proprio tipo di viso: applicarlo “in verticale” dalle tempie alla mandibola assottiglia otticamente il viso, mentre l’applicazione sui “pomelli” tende ad allargarlo, per questo il primo metodo è generalmente indicato a chi ha un viso tondo e la seconda a chi ha un viso più lungo o scavato.
Inoltre poi, come via abbiamo già spiegato, è importante “accoppiare” blush e base viso per tipologie: blush cremosi su basi cremose, che poi possono essere fissati con della cipria trasparente, e in polvere su basi in polvere, o precedentemente fissate con della cipria. In questo modo si evitano “disastri cosmetici” e l’incarnato risulta omogeneo e luminoso.
Cosa ne pensate di questi consigli pratici su come mettere il blush? Noi speriamo davvero che questo articolo possa esservi d’aiuto nella applicazione di questo prodotto cosmetico così importante per avere make up perfetti! Fateci sapere se conoscevate già questi trucchetti e se ne avete altri che volete condividere con noi non esitate a scriverci!
Scopri anche la nostra guida si che cos’è il Blush e quali sono i migliori!