Sogniamo chiome morbide e lucenti come seta ma abbiamo i capelli sfibrati, così secchi da sembrare “paglia”? A tutto c’è rimedio: possiamo intervenire modificando le nostre abitudini di cura dei capelli e utilizzando i prodotti adeguati.
Ecco una guida completa per curare i capelli secchi, sfibrati e opachi, con suggerimenti su cosa fare e non fare e sui prodotti più adatti a ottenere chiome morbidissime e luminose!
CAPELLI SFIBRATI, COME RICONOSCERLI?
I capelli sfibrati si riconoscono subito poiché risultano opachi, ruvidi o nodosi e tendenzialmente secchi, spesso caratterizzati da doppie punte. Tutti aspetti che si possono riassumere nel cosiddetto “effetto paglia”! Questo è ciò che vediamo dall’esterno, osservando e toccando la capigliatura.
A livello di struttura del capello, i capelli sfibrati presentano cuticole danneggiate. Normalmente, in un capello sano le cuticole sono chiuse e lisce, così la chioma è protetta e luminosa. Il capello sfibrato, invece, le cuticole sono sollevate o spezzate: rendono la chioma ruvida, disidratata e debole.
CAPELLI SFIBRATI: CAUSE
Il primo passo per capire cosa fare per i capelli sfibrati è individuare le cause, che possono essere diverse e anche di natura genetica. Riconoscere i motivi per cui la nostra chioma è danneggiata è utile per capire quali abitudini evitare. Tra le cause più comuni dei capelli sfibrati ci sono:
- trattamenti chimici aggressivi, come decoloranti, permanenti e tinture indeboliscono la struttura proteica dei capelli fino a danneggiare la cuticola;
- l’uso eccessivo di strumenti di styling termico, cioè asciugacapelli, piastre e arricciacapelli, causa la perdita di umidità e la rottura del capello;
- pettinare o spazzolare la chioma in modo aggressivo favorisce la rottura e rovina le cuticole;
- l’esposizione prolungata ad agenti atmosferici, come raggi solari, pioggia, vengo, inquinamento e umidità, possono danneggiare la chioma;
- acqua salata, salsedine e cloro a lungo andare si rivelano dannosi;
- stress e dieta squilibrata possono influire su salute e aspetto dei capelli;
- mancanza di cure adeguate, come l’idratazione regolare e il taglio delle punte danneggiate.
La buona notizia è che i capelli secchi e sfibrati possono essere recuperati, a patto di dedicare loro le necessarie attenzioni e cure, con prodotti adeguati. Il recupero delle chiome danneggiate è un processo che può risultare lungo: è fondamentale essere costanti per produrre risultati visibili e limitare danni futuri!
CAPELLI SFIBRATI: ABITUDINI CORRETTE
Ci piace cambiare spesso acconciature, ma abbiamo i capelli sfibrati: cosa fare? Armiamoci di tanta pazienza e impariamo alcune sane abitudini!
Prima di tutto, impariamo a farci tagliare i capelli con regolarità! Fare tagli ai capelli con costanza, almeno per eliminare doppie punte e parti rovinate, contribuisce a rendere la chioma più leggera, stimola la crescita del fusto e aiuta a prevenire danni futuri.
Abituiamoci a proteggere la capigliatura quando ci esponiamo al sole con protezioni solari per capelli oppure quando andiamo in piscina e al mare. Sole, salsedine, cloro e acqua salata sono le cause maggiori dell’opacizzazione e della secchezza della chioma. Non a caso è importantissimo curare i capelli dopo l’estate, così da rinvigorire le chiome danneggiate dopo le vacanze.
CAPELLI SFIBRATI: RIMEDI
Integriamo nella nostra routine di cura dei capelli secchi sfibrati maschere, impacchi e oli naturali. Le maschere e gli impacchi per doppie punte e capelli sfibrati sono a base di ingredienti idratanti e nutritivi che contribuiscono a ripristinare lucentezza e morbidezza della chioma, aiutando le scaglie della cuticola a richiudersi.
Gli oli naturali, come l’olio di cocco, l’olio di semi di lino, l’olio d’oliva e l’olio di argan per i capelli sono un toccasana per nutrire e idratare intensamente, rafforzare, eliminare il crespo e proteggere la capigliatura.
Se abbiamo capelli sfibrati e sottili la cheratina per i capelli è un rimedio molto utile. Spesso questa tipologia di chioma denota una carenza di cheratina, la proteina strutturale del capello. Usare prodotti per capelli con cheratina è utile per rafforzare il capello e chiudere le squame, così la chioma risulta più liscia, corposa e forte, meno porosa.
COSA NON FARE SE ABBIAMO I CAPELLI SFIBRATI
I rimedi per capelli sfibrati includono diverse soluzioni e trattamenti, ma anche alcune azioni da evitare il più possibile per non danneggiare la capigliatura.
Ricordiamo sempre di applicare prodotti termoprotettori prima di usare phon, piastre e arricciacapelli. Sebbene sarebbe meglio limitare fortemente l’uso di calore, se proprio dobbiamo utilizzarli facciamolo a temperature basse e proteggiamo prima il capello sfibrato con spray o creme a protezione dal calore.
Per prenderci cura dei capelli sfibrati è consigliabile evitare di:
- lavare i capelli troppo frequentemente per non favorire la rottura;
- effettuare trattamenti chimici aggressivi per la chioma per non stressarla
- cambiare spesso colore dei capelli. Le tinte, in particolare quelle che prevedono una iniziale decolorazione, agiscono in modo aggressivo sulle cuticole e causano danni potenzialmente irreversibili.
CAPELLI SFIBRATI: RIMEDI DELLA NONNA
Oli di oliva, semi di lino e cocco, uova, yogurt e miele: non si tratta di una ricetta per un dolce delizioso ma per gli impacchi naturali per i capelli tramandati dalle nostre nonne! Questi ingredienti, facilmente reperibili in casa, sono un toccasana per la cura dei capelli sfibrati donna e dei capelli sfibrati uomo. Per nutrire i capelli secchi e sfibrati possiamo realizzare facilmente una di queste maschere capelli fai da te, da effettuare prima dello shampoo.
- Impacco per capelli all’uovo: misceliamo un tuorlo con olio di semi di lino e qualche cucchiaino di yogurt bianco. Lasciamo in posa sui capelli 20 minuti e risciacquiamo.
- Maschera capelli con miele e yogurt: aggiungiamo un cucchiaino di miele a un vasetto di yogurt bianco, mischiamo e applichiamo sulla chioma. Facciamo agire per 30 minuti e sciacquiamo con acqua fredda.
- Impacco capelli con olio di cocco: applichiamo l’olio di cocco sulle lunghezze e lasciamo in posa per 30 minuti, per poi risciacquare accuratamente.
- Maschera fai da te per capelli fai secchi e sfibrati con banana, miele e oli d’oliva e mandorle dolci.
COME CURARE I CAPELLI SECCHI E SFIBRATI: LA DETERSIONE
Quindi, come curare i capelli sfibrati al meglio? Bisogna partire dalle basi, cioè dalla detersione, capendo come lavare i capelli sfibrati in maniera adeguata. In generale, è buona abitudine prediligere prodotti per la detersione della chioma che siano ricchi di ingredienti naturali e specifici per capelli tendenti alla secchezza. Possiamo prendere in considerazione l’uso dei cosmetici biologici anche per la cura dei capelli spenti e sfibrati.
Ricordiamo che lavare i capelli troppo spesso o con uno shampoo eccessivamente aggressivo può rimuovere gli oli vegetali naturali che proteggono i capelli, causando secchezza e fragilità. Quindi, preferiamo shampoo idratanti e delicati, che possiamo trovare anche tra i nuovi shampoo, e cerchiamo di distanziare i lavaggi.
Ci aiutano tantissimo gli shampoo ricchi di acido ialuronico e ceramidi che riparano e rafforzano il capello, preservando l’idratazione. Come shampoo capelli sfibrati è ottimo lo shampoo al cocco, altamente nutriente e in grado di contrastare secchezza e opacità.
COME TRATTARE I CAPELLI SECCHI E SFIBRATI
Le maschere per i capelli devono diventare le nostre migliori amiche! Prendiamoci almeno 30 minuti per applicare il prodotto sulle lunghezze e lasciarlo in posa in un asciugamano caldo che aiuta l’impacco a penetrare bene nel capello. Optiamo per prodotti ad azione ristrutturante e nutriente, formulati con oli di cocco o argan, burro di karité e miele. La maschera al collagene per i capelli è ideale per contrastare doppie punte, secchezza e crespo.
Quando risulta necessario districare i capelli, al posto della maschera usiamo il balsamo. Il conditioner deve essere idratante e districante, utile a chiudere le squame dei capelli. Pettiniamo i capelli con un pettine a denti larghi, così da sciogliere facilmente eventuali nodi.
L’olio per capelli secchi e sfibrati non deve mai mancare al termine della routine di detersione. Su chioma lavata, umida e tamponata, vaporizziamo o distribuiamo con le dita un olio o un siero per capelli a base di ingredienti nutrienti, anticrespo e ricostituenti, così da ottenere una capigliatura luminosa e ben idratata. Terminiamo con l’applicazione di un termoprotettore, per proteggere i capelli dal calore prima di passare all’asciugatura dei capelli.
CAPELLI SFIBRATI: QUALI PRODOTTI USARE
Quali sono i migliori prodotti per capelli secchi e sfibrati? Ne abbiamo individuati alcuni: da referenze per la detersione, maschere, balsami e prodotti per capelli senza risciacquo a protezione dal calore. Ecco quali prodotti usare per trattare i capelli sfibrati:
- shampoo ristrutturante Botanical Repair di Aveda, privo di solfati, rimuove delicatamente residui di sporco e styling mentre rinforza e ripara i capelli danneggiati;
- capelli sfibrati maschera Phyto-Cheratina Collistar Attivi Puri, a base di cheratina naturale ed estratti di semi di camelia sativa, per riparare e nutrire la chioma;
- maschera capelli e cute Intense di Grow Gorgeous, mixa estratti di avena, caffeina, peptidi, acido ialuronico, burro di karité e olio di cocco che rafforzano, nutrono e donano corpo al capello;
- balsamo Absolut Repair L’Oréal Professionnel, ricco di estratti di quinoa e proteine che nutrono e rafforzano la struttura del capello, per una chioma setosa e lucente;
- olio capelli N°7 Bonding Oil di Olaplex, anticrespo, protettivo dal calore e ricostituente, rende i capelli morbidi e luminosi;
- fluido capelli termoprotettore Extreme Play Safe di Redken, trattamento leave in con proteine vegetali e tomalina. Riduce la comparsa di doppie punte, previene la rottura e protegge dal calore fino a 230°.
Speriamo di avervi dato consigli utili per curare i capelli sfibrati! Cosa ne pensate dei nostri consigli? Quali rimedi o abitudini adottate per rafforzare chiome secche e sfibrate?
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